Esiste solo una quantità limitata di ricerche sugli effetti del gioco dei videogiochi sul sonno, e questi studi sono rivolti a bambini e adolescenti perché sono più propensi a giocare prima di andare a letto.
Uno studio del 2012 condotto dalla Flinders University ha rilevato che i partecipanti che giocavano ai videogiochi per 2,5 ore o più a notte hanno registrato un ritardo nell'addormentarsi di 39 minuti. Inoltre, hanno perso in media 27 minuti di sonno totale durante la notte.
I ricercatori hanno anche scoperto che il gioco ha causato una diminuzione del tempo trascorso nella fase REM (rapid eye movement) del sonno, con una perdita di 12 minuti per coloro che hanno trascorso più di due ore a giocare. Questa può non sembrare una riduzione significativa, ma la fase REM svolge un ruolo importante nell'aiutarci a ricordare i contenuti appresi quel giorno, quindi per gli adolescenti che frequentano gli ultimi anni di scuola e stanno ripassando per gli esami, rilassarsi di notte con un videogioco potrebbe non essere la migliore idea.
Uno studio molto precedente, pubblicato nel 2003, ha inoltre rilevato che svolgere attività eccitanti, come i videogiochi, prima di andare a letto, può effettivamente indurre il corpo a produrre una quantità minore di "ormone del sonno" melatonina. La melatonina serve a regolare i cicli del sonno ed è prodotta dalla ghiandola pineale nel cervello. È probabile, tuttavia, che questo effetto sia dovuto principalmente all'effetto della luce blu emessa dagli schermi, che ha dimostrato di influenzare la produzione di melatonina.
È abbastanza comune che la sera ci si addormenti davanti alla TV. Guardare un film o un programma televisivo è un'esperienza passiva. Non richiede alcuna interazione, se non quella di premere il telecomando per cambiare canale.
I videogiochi moderni, invece, hanno spesso ampie componenti interattive integrate. Gli sparatutto strategici multigiocatore come Fortnite e PUBG permettono anche di parlare attraverso le cuffie con i compagni di gioco. Questo aggiunge un motivo sociale per continuare a giocare fino a notte fonda.
Inoltre, dipende dal livello di immersione nel gioco. Gli sparatutto in prima persona sono più "coinvolgenti" di altri tipi di gioco. Siete direttamente "nel" gioco, invece di controllare un oggetto/persona sullo schermo. Questo tenderà ad eccitarvi maggiormente e quindi sarà più difficile addormentarsi.
Ecco perché il gioco ha molto più in comune con i social media rispetto alla visione di TV o film. La stimolazione bidirezionale dei giochi, di Facebook o della messaggistica istantanea può essere quasi impossibile da resistere a volte. Questo è il motivo per cui 90% dei giovani tra i 18 e i 29 anni sono noti per portarsi lo smartphone a letto.
I videogiochi e i sogni sono entrambi una forma di realtà alternativa. Per questo motivo esistono correlazioni molto evidenti tra il giocare ai videogiochi e la nostra vita onirica. Alcuni studi hanno rilevato che i giocatori accaniti hanno maggiori probabilità di controllare i propri sogni rispetto alle persone che non giocano ai videogiochi. È difficile sapere se questi miglioramenti sogno lucido Le abilità aiutano o ostacolano l'esperienza del sonno. Nella maggior parte dei casi, sono solo divertenti. Tuttavia, sono una componente interessante delle abitudini di sonno dei giocatori più accaniti.
Non è facile stabilire con esattezza in che modo i videogiochi influenzino il nostro sonno. Il nostro buon senso ci dice che qualsiasi attività stimolante prima di andare a letto può disturbare il nostro ritmo del sonno. Sappiamo con certezza che l'esposizione a luci intense ha questo effetto su di noi. Impedisce al nostro corpo di produrre melatonina, che ci aiuta a prendere sonno. In base alle ricerche condotte, è consigliabile interrompere tutte le attività che coinvolgono schermi luminosi almeno un'ora prima di andare a dormire. Giocare fino a notte fonda ha effetti negativi sulla salute, sull'energia e sulle capacità mentali.
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Non ne avevo idea.